Qualche mese fa mi è capitato di leggere l’ottimo progetto Anathomy of an AI System che ha sistematizzato una serie di riflessioni che io stesso, evviva le sincronie, insieme ad altr*, porto avanti da un po’ di tempo. Ovvero come i così detti sistemi di intelligenza artificiale, che poi sono ben distanti da sistemi dotati di autocoscienza, ma che comunque si distinguono per forme di non linearità, impattano nel modo di produzione capitalistico, quali contraddizioni portano, o ampiano, e quali invarianze… invariano. Al di là delle retoriche accelerazioniste o primitiviste, che non mi appartengono, è necessario analizzare con un occhio radicalmente critico questi ritrovati comprendendo come impattano sulla nostra vita di proletari e come potranno essere usati ai fini dell’emancipazione sociale. A partire dallo studio di questo progetto ho elaborato un articolo, Anatomia di un’Intelligenza Artificiale, che si integra con gli altri articoli scritti sul tema, come Gli Arcana Imperii dell’economia dell’informazione, ma che si riallacciano anche alla polemica intorno ai temi del legame tra scienza, tecnologia e rivoluzione sociale.
Il 15 marzo 2019 sarò a Torino, in quel di Corso Palermo 46 (Barriera caput mundi), presso la sede dei compagni della Federazione Anarchica Torinese, a fare due chiacchere su questi temi. Di seguito il podcast dell’approfondimento fatto venerdì 8 marzo su Anarres, trasmissione informativa di Radio Blackout. Legge di Murphy permettendo ne seguirà un altro il 15 mattina stesso.